CRACKS
пукнатини

Supermercati scintillanti si ergono accanto a edifici industriali fatiscenti nella città bulgara di Pernik, un tempo una delle aree industriali più importanti dei Balcani. Il film esplora le esperienze della vita quotidiana e i ricordi degli abitanti in una città segnata da una storia di industrializzazione e deindustrializzazione, dove coesistono epoche multiple e teleologie della modernità. La vita dellepersone è filtrata dall’ascesa e dal declino industriale di Pernik e dallo spostamento dall’era socialista a quella post-socialista. La narrazione si concentra sulla vita lavorativa delle persone, attraverso cui le storie si sviluppano: pratiche di lavoro attuali, ricordi delle fabbriche abbandonate, storie di migrazione, racconti sulla precarietà, scioperi, strategie quotidiane di sopravvivenza. Le ‘crepe’ sono evidenti nei paesaggi urbani e nelle narrazioni e sono impiegate nel film come metafore che sottolineano i punti di incontro di molteplici temporalità; le fessure iscrivono cambiamenti ed epoche mentre le collegano tra loro.

  • Client

    Max Planck Institute fo Social Anthropology

  • Anno

    2018

  • Regista

    Dimitra Kofti

  • Ruolo

    Cinematographer